Auguste Renoir “La colazione dei canottieri

Perché i turisti vengono in Italia? Per “respirare” la nostra storia. Italia, luogo d’incontro di culture arcaiche, d’insediamenti, di dominazioni, di cadute e rinascite. Per visitare le città d’arte e i piccoli borghi sospesi nel tempo. Un grande patrimonio, con 58 siti Unesco riconosciuti. Per riempirsi gli occhi con le bellezze naturali. Mari, monti, laghi, cascate, grotte, cascate, saline. Una varietà di panorami notevole. Per gustare le nostre specialità. La tradizione enogastronomica tramandata, capace di trasmettere i valori e l’essenza della nostra italianità. La varietà di specialità e sapori legata alle regioni. La passione per bere bene e l’amore per il cibo. La nostra cucina è stata candidata dal Governo a diventare Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Il Vino

Michelangelo Merisi -Caravaggio “Bacco”

Il vino è celebrato al Vinitaly di Verona dal 2 al 5 Aprile (vedi nostro articolo del 15 Marzo). Quest’anno sono esposti due capolavori provenienti dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Uno accanto all’altro, il Bacco di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, e il Bacco fanciullo attribuito a Guido Reni. Una mostra che rende omaggio al Dio del vino nell’inedito contesto di questa 55esima edizione.

Il cibo

Creazione dello chef Roberto Di Pinto. Parmigiana espressionista.

La 27esima edizione di “Miart” a Milano dal 14 al 16 Aprile, avrà come obiettivo -con la collaborazione di Fiera Milano e Associazione Ambasciatori del Gusto- la valorizzazione del patrimonio economico e culturale dell’enogastronomia italiana. Alcune tra le opere d’arte più preziose della Fondazione Fiera Milano saranno esposte dal 6 al 26 Aprile, in dieci prestigiosi ristoranti di Milano aderenti all’associazione. 

Condividi su:
×