Conclusa a Rimini il 5 Maggio la fiera internazionale di ortofrutta: Macfrut 2023. Una fiera che rappresenta tutta la filiera ortofrutticola, a partire dai campi, fino ad arrivare alle tavole. Numerosissimi gli importatori, i buyer, gli agenti esteri e i visitatori. Un’edizione internazionale, con presenza di SudAmerica, Africa, Turchia, Cina e Arabia Saudita. A Macfrut è stato presentato il Padiglione Italia a Expo Doha 2023. “La presenza del Paglione Italia a Doha 2023 è una grande opportunità nell’ambito di una vetrina internazionale di straordinaria importanza per il potenziale che può rappresentare per il nostro Paese. Basti pensare che l volume di scambi con l’Italia, nel 2002, ha toccato gli 8 miliardi di euro, pari al doppio del periodo pre-Covid. Il nostro obiettivo è puntare sempre di più all’internazionalizzazione delle nostre imprese. Con l’ambizione, in vista di Expo 2030 per il quale siamo molto fiduciosi, di presentare il meglio del nostro made in Italy e l’Italia in tutta le sue bellezze, opportunità ed eccellenze. Lo dobbiamo ai nostri imprenditori che sono i veri eroi dell’Italia” . Maria Tripoldi, Sottosegretario di Stato agli Esteri e alla Cooperazione internazionale.

Mirtillo, frutto simbolo dell’edizione Macfrut 2023.
Il Ministro Francesco Lollobrigida ha aggiunto: “L’Expo Doha 2023 si configura come il luogo in cui si possono ottenere due risultati di straordinaria rilevanza. Il primo, ovviamente, è la promozione della nostra nazione. Il secondo, non meno importante, è riuscire a entrare in un dibattito a livello mondiale su quello che deve essere un nuovo sistema di agricoltura teso alla sicurezza alimentare. Un sistema che si declina su due grandi principi. Uno è quello della qualità, che costituisce il valore aggiunto della nostra economia. L’altro è la capacità di delineare quello che potrà e dovrà essere lo sviluppo del pianeta per andare incontro alle grandi criticità come l’aumento demografico e l’insicurezza delle filiere lunghe”.