Il 18 Maggio si è tenuto a Roma, presso il Ministero Infrastrutture e Trasporti (MIT), il seminario organizzato da Assoporti e dalle Autorità di sistema portuale.
“I porti italiani e il rapporto con le comunità”.
Il viceministro MIT, On.le Riccardo Rixi, ha evidenziato l’obiettivo di rendere i porti più accessibili, sostenibili e moderni. Quindi una semplificazione della pianificazione portuale, dei processi di aggiudicazioni delle concessioni e la riorganizzazione della piattaforma logistica nazionale. Un progetto (per il quale sono stati destinati 675 ml) che prevede l’elettrificazione delle banchine, la trasformazione dei porti in comunità energetiche e una riforma per facilitare e velocizzare la realizzazione dei nuovi impianti. Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti ha parlato dei cambiamenti in atto, della necessità di adeguarsi e di informare le comunità sugli sviluppi delle attività portuali e delle opportunità che ne scaturiscono.

A questo proposito e proprio nella “Giornata Internazionale delle Donne di Mare” è stato illustrato dall’ideatrice, Architetto e Ricercatrice D.ssa Beatrice Moretti, il progetto di ricerca “PULSE” (attualmente in implementazione presso l’Università di Genova -dipartimento Architettura e Design).
“Pulse” è un progetto indirizzato allo studio di impatti spazio-urbanistico-architettonici necessari all’integrazione di sistemi, strategie e mappe dei porti contemporanei. Il settore trasporti, ancora oggi declinato prevalentemente al maschile, con il nuovo progetto di transizione potrà portare a una graduale inclusione nei processi portuali di giovani lavoratori e lavoratrici.
La collaborazione tra Assoporti e Università porterà a una raccolta di dati sul quadro attuale dei porti italiani, implementato da un questionario, indirizzato a 16 Autorità di sistema portuale italiano, che verrà diffuso da Assoporti nel Giugno 2023.
https:/pulse.unige.it