BRICs è il raggruppamento delle economie mondiali di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Cinque stati che rappresentano un quarto dell’economia globale -e il 26% del PIL. Al vertice BRICs, tenutosi dal 22 al 24 agosto a Johannesburg, Sudafrica, sono stati invitati i leader di 67 Paesi e i rappresentanti delle principali organizzazioni internazionali e del mondo dell’economia. L’incontro si è tenuto in una fase delicata per gli equilibri geopolitici globali, incrinati dalla rivalità Cina/Stati Uniti e dall’invasione dell’Ucraina. Il presidente russo Putin ha partecipato al vertice in videoconferenza. Su di lui un mandato d’arresto per crimini di guerra. Decretato dalla Corte penale internazionale de L’Aia -di cui fa parte anche il Sudafrica.
L’ingresso di sei nuovi stati

Dal 1° gennaio 2024 ci sarà un ampliamento della BRICs con l’entrata di Iran, Argentina, Egitto, Etiopia, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti. La proposta di aprire a sei nuovi componenti è stata fortemente sostenuta dal presidente cinese Xi Jinping. Nuovi membri possono accrescere il peso economico e politico del BRICs. E creare così una valida alternativa al blocco occidentale riunito nel G7 (del quale facciamo parte). Impresa comunque complicata! Divisi dal punto di vista geopolitico e mancanti di una visione d’insieme solida. Due autocrazie, Russia e Cina e tre democrazie, Brasile, India e Sudafrica, caratterizzate da divergenze economiche e pochi risultati condivisi. Trentatre miliardi di dollari investiti per un centinaio di progetti. Perplessità per la proposta brasiliana di dare vita a una valuta comune dei BRICs (per affrancarsi dalla dipendenza dal dollaro Usa). Il gruppo ha scelto di incrementare la raccolta fondi e prestiti in valuta locale all’interno della ‘banca BRICs’ per ridurre l’impatto delle fluttuazioni dei cambi. L’ipotesi di una valuta comune è stata, per il momento, accantonata.
L’Indonesia
Il Presidente indonesiano Joko Widodo ha partecipato al vertice, ma l’Indonesia non risulta fra i paesi invitati a entrare nella BRICs. Un’assenza significativa perché è una potenza in crescita e titolare della tradizione della Conferenza di Bandung del 1955 che ha dato il via al Movimento dei Paesi non allineati.
BRICs o …
Al momento il nome che riprende le iniziali dei paesi membri non risulta essere modificato. Forse per dare implicitamente un peso maggiore ai componenti storici?